Abbracciate la vostra rara verità: il consiglio raro di Becky per trovare il giusto supporto

 

Un collega caregiver raro: "Sto lottando molto con i sentimenti di isolamento. La triste verità è che ho condiviso il mio cuore con le persone più vicine a me e ne sono uscita sentendomi ancora più sola. Avevano le migliori intenzioni, ma nessuno mi sta ancora sostenendo nel modo in cui ho bisogno. Dovrei smettere di cercare aiuto? Forse starei meglio così?".

La risposta di Becky: Vorrei iniziare dicendo che quando accade l'impensabile e il mondo intero si sente sottosopra, è del tutto naturale avere bisogno di qualcuno al proprio fianco. Quando ciò che si vede davanti sembra troppo grande e spaventoso per essere gestito da soli, ci si può sentire soli e vulnerabili. Ci possono essere molti tentativi ed errori prima di trovare finalmente la persona che vi ascolta e vi dice le parole che desiderate sentire. 

Va bene sentirlo, TUTTO, immergersi nel bene, nel male e nel brutto di ciò che si sta vivendo. Accettate con amore per voi stessi che tutto questo è una parte naturale del processo del vostro viaggio. Verso la guarigione, la crescita e l'accettazione.

"Quando decidiamo, proprio nei nostri punti più deboli, di essere forti, di continuare a mettere i piedi per terra ogni mattina e di stare in piedi per affrontare un altro giorno, diventiamo l'eroe della nostra storia".

Credo che la parola chiave sia accettazione, perché non si può elaborare ciò che non si accetta come parte della propria storia. Ho dovuto accettare il pesante, doloroso e lacerante peso del senso di colpa che mi portavo dietro per aver trasmesso una sindrome rara a due dei miei tre bellissimi figli. Attraverso l'accettazione, ho potuto diventare l'eroe della mia storia. Le intuizioni compassionevoli di una consulente genetica sono state estremamente utili per me. Mi ha dato il permesso di sentire e accettare le profondità oscure delle mie emozioni crude, il mio senso di colpa, il mio trauma; e con l'accettazione è arrivata la guarigione, dalla quale sono risorta con una forza interiore che non sapevo esistesse. Era sempre rimasta sopita dentro di me, solo che la vita non mi aveva mai scosso abbastanza da doverla usare. Quando decidiamo, proprio nei nostri punti più deboli, di essere forti, di continuare a mettere i piedi per terra ogni mattina e di alzarci in piedi per affrontare un altro giorno, diventiamo l'eroe della nostra storia. Questo è un dono che possiamo fare solo a noi stessi e ai nostri rari e meravigliosi figli che hanno più bisogno di noi.

Le persone più importanti che potete incontrare in questa vita non sono quelle che fanno sentire tutto meglio sul momento. Sono invece quelle che vi ricordano con forza che avete già dentro di voi la capacità di essere ciò di cui voi e la vostra famiglia avete bisogno per prosperare. Abbracciando e vivendo la vera verità su di voi ed esplorando appieno tutto ciò che potete diventare, vi accorgerete di essere il compagno costante di cui avevate più bisogno. Non solo, troverete le amicizie e i legami autentici che desideravate. Troverete persone in grado di relazionarsi e di connettersi con il vero voi e di incontrarvi dove siete. Voi e la vostra famiglia non siete mai completamente soli nel vostro raro viaggio, purché abbiate davvero il vostro amore e il vostro sostegno. Non solo, i meravigliosi e memorabili partner, unici nel loro genere, diamanti nella terra, rari, che presto vi insegneranno che siete molto più capaci della persona che eravate una volta.

La vostra tribù è là fuori e solo la cruda verità di chi siete li attirerà a voi. Osate dire la vostra verità e condividere la vostra storia, perché così facendo l'isolamento solitario sarà sostituito da una connessione autentica e voi potrete essere la voce che ricorda a qualcun altro nei momenti più bui che anche lui non è mai solo.

Becky condivide la sua esperienza di vita e di genitore di bambini con la sindrome di Koolen-de Vries. Cliccare qui per accedere all'articolo completo!


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